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La tovaglia secondo il galateo

da Fabiola Marchet
Pubblicato: Aggiornato il

Come scegliere la giusta tovaglia sia nella vita quotidiana che per un’occasione speciale.


Uno dei peggiori aspetti dello stare a tavola è notare che è stata apparecchiata con quello che sembra il primo pezzo di tessuto capitato tra le mani: scolorito, sdrucito e macchiato.

La tovaglia è un po’ come un biglietto da visita: anche se si tratta di un pasto informale non significa che non se ne possa usare una decente, che non riveli la sua vetusta età. Oggi se ne trovano in commercio di belle e colorate per pochi euro, oppure si possono ricavare da scampoli che trovate al mercato. Insomma, non ci sono scuse che tengano. Come scegliere dunque una tovaglia secondo il galateo?

  1. Forma e dimensione. La tovaglia deve adattarsi alla forma del tavolo e deve avere una caduta massima di 30 cm di lunghezza per non essere di intralcio agli ospiti. Non deve essere troppo corta per non dare l’impressione di aver voluto lesinare sul servizio. Runner e tovagliette all’americana sono una valida alternativa, ma adatti solo per incontri non ufficiali e amichevoli.
  2. Il tessuto. Nelle situazioni formali opta per tessuti eleganti e preziosi come lino, fiandra e pizzo, altrimenti usa un classico cotone. Bellissime le tovaglie della nonna ricamate a mano, anche se il solo pensiero di doverle lavare e stirare dopo l’uso ti inducono a lasciarle nel cassettone.
  3. Il colore. Il bianco è un classico, soprattutto per un evento formale, da vivacizzare eventualmente con piatti e stoviglie colorati. Per un evento informale via libera a tonalità come giallo, arancione, verde. Il rosso meglio lasciarlo alle festività natalizie.
  4. Abbinamenti. Se la tovaglia è a tinta unita, puoi scegliere piatti e stoviglie decorati. Ma se la tovaglia è a fantasia, tutto il resto dovrà essere di un colore unico presente nel tessuto. Per esempio, se la stoffa è abbellita di girasoli, i piatti e i manici delle posate potrebbero essere gialli o verdi.
  5. La presentazione. La tovaglia e i tovaglioli devono essere sempre lavati e stirati. Se la tovaglia presenta delle pieghe, stirala direttamente sulla tavola.
  6. La doppia tovaglia. Nelle grandi occasioni puoi pensare di utilizzare una doppia tovaglia, ovvero una pesante e colorata che cade fino a terra, sovrastata da una più leggera, bianca o di tonalità simile a quella messa sotto.
  7. Il mollettone. Se il tavolo è particolarmente delicato, sotto la tovaglia stendi un mollettone, un morbido telo di panno felpato la cui funzione è quella di proteggere da macchie e colpi.

 

 

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